Chi ha un disturbo d’ansia può confondere i sintomi legati all’attivazione ansiosa con quelli di malattie fisiche. I sintomi somatici sono infatti molto frequenti, si stima ad es. che più del 90% dei pazienti con un disturbo di panico lamenti problemi fisici. In alcuni casi sono gli stessi medici generici o specialisti che hanno difficoltà nell'identificare il disturbo d'ansia. Accade infatti che i pazienti tendano a mettere molto più in risalto i sintomi somatici rispetto a quelli psicologici ed emozionali. Secondo alcuni studi il 95% dei pazienti con disturbi d’umore o d’ansia venivano diagnosticati correttamente se i pazienti riportavano sintomi affettivi (tristezza, ansia ecc..) ma solo il 48% erano diagnosticati correttamente i pazienti riferivano soltanto sintomi somatici. Ma vediamo ora quali sono i sintomi che vengono più facilmente confusi con malattie fisiche:
- Fastidi al petto, tachicardia: la persona può sottoporsi ad una lunga serie di accertamenti cardiologici temendo di avere un problema cardiaco. In uno studio 61% di coloro che, dopo essersi sottoporsi ad una arteriografia, non mostravano disturbi alle coronarie soffriva di una qualche forma di problema psicologico/psichiatrico (frequentemente un disturbo d’ansia).
- Sensazioni anomale al capo: la persona lamenta fastidi alla testa e si sottopone a visite neurologiche. La paura è spesso quella di avere un tumore al cervello.
- Problemi gastrointestinali: chi soffre a causa di uno stato ansioso di nausea, diarrea, bruciori di stomaco, gonfiori ecc.. può sottoporsi ad una serie di esami temendo problemi organici.
Mentre in alcuni casi il problema è attribuibile unicamente ad un disturbo d'ansia, altre volte una condizione patologica può coesistere con un disturbo d'ansia. In questi casi l’ansia può rendere più intensi i sintomi del problema fisico ed aumentare il livello di sofferenza della persona oltre che il numero di ricoveri e le richieste di aiuto medico. Pertanto, in queste situazioni, è indicato associare una psicoterapia alla terapia medica.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino